IL PROGETTO ANFITEATRO: ENTRIAMO NEL DETTAGLIO
GOVERNANCE NECESSARIA PER AFFRONTARE QUESTO NUOVO ASSE STRATEGICO DELLE CER
Dare priorità all’obiettivo dell’inclusione sociale e costruire gradualmente le componenti di un nuovo modello sociale nel territorio. Come?
Convenzioni con associazioni di categoria territoriale
ANFITEATRO ha stipulato convenzioni con FONDAZIONI, COPERATIVE, ETS, ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA. Le medesime convenzioni permettono di comunicare ad ANFITEATRO la “COSTITUENDA CER” che sta per essere costituita o che già è stata costituita sul territorio di interesse del proprio associato.
I contatori elettrici (POD) DEI CLIENTI FINALI intestatari delle bollette elettriche che si iscrivano ad Anfiteatro saranno promossi da Anfiteatro per far entrare l’interessato come membro in una COSTITUENDA CER territoriale dislocando gli interessati in funzione della cabina primaria a cui sono sottesi.
Anfiteatro facilita il processo di inserimento se ti iscrivi all’associazione.
ANALIZZIAMO
a quale cabina primaria è allacciato il contatore elettrico del cliente finale/ prosumer/ produttore, che vuole analizzare la fattibilità di entrare a far parte di una CER come membro.
VERIFICHIAMO
se il codice POD del cliente interessato che ci ha contattato è sotteso ad una delle cabine primarie di cui ai progetti in sviluppo sul territorio per le rispettive costituente CER in stato di progetto.
Grazie alle convenzioni con le relative categorie di associazioni Anfiteatro rende pubblico una lista di costituende CER e cabine primarie in collegamento.
Facilitiamo
Se il cliente che ci ha contattato è con il suo POD collegato in una delle cabine primarie di cui alle costituende CER FACILITIAMO il suo inserimento come membro in una delle CER analizzando in dettaglio le sue curve di carico per il fabbisogno di energia elettrica e faciliteremo il percorso di inserimento nello statuto della comunità energetica rinnovabile.
PROCESSO DI AGGREGARE
Se il codice POD non è sotteso in nessuna delle cabine primarie di cui alle pubblicazioni IL CLIENTE sarà comunque seguito per proporre il PROCESSO DI AGGREGARE più membri possibili allacciati anche essi alla cabina primaria di cui al suo codice POD così da renderlo attivo nel PROCESSO DI AGGREGAZIONE CON NUOVA CER DA PROPORRE.
Attuare la svolta di metodo introdotta dai regolamenti legislativi, sinora bloccata dall’assenza di investimento governativo e da inadeguate risorse umane.
Come?
Convenzioni con Ordini professionali
Convenzioni con ordini professionali con l’obiettivo di:
• disponibilità di una specifica e qualificata competenza fiscale, giuridica e tecnica per la gestione delle CER per il tramite di professionisti iscritti agli albi professionali
• garantire il rispetto delle vigenti norme di legge
• raccogliere i nominativi dei professionisti disponibili ad offrire specifica consulenza fiscale e giuridica per la costituzione e la gestione delle CER con specifico mandato
• per una valutazione preliminare per la costituzione di una CER, Anfiteatro segnalerà, per il supporto fiscale, giuridico e tecnico uno dei professionisti iscritti ai rispettivi albi.
L’approccio rivolto ai luoghi è il solo capace di rispondere alle paure, alla rabbia e all’offerta di idee dei cittadini e di accrescere nella popolazione la possibilità di rimuovere gli ostacoli ai propri disegni di vita.
ANFITEATRO vuole rappresentare i suoi iscritti verso le Regioni, grazie alle manifestazioni di interesse degli aderenti all’Associazione, stimolando gli enti a supportare quello che è il quadro legislativo regolatorio di riferimento, armonizzando e introducendo una serie di funzionalità che possano garantire ulteriormente lo sviluppo e la diffusione di meccanismi virtuosi, promuovendo una serie di strumenti che vadano ad incentivare iniziative che contrastino la povertà energetica e valorizzino le risorse locali.
VEDIAMO IN DETTAGLIO:
L’approccio rivolto ai luoghi muove dalla consapevolezza che gran parte delle conoscenze necessarie per i processi innovativi – che attivano lo sviluppo di un luogo – è incorporata nelle persone che abitano quel luogo, ma anche che solo un confronto acceso, informato e ragionevole fra quelle persone, aperto alla conoscenza dei centri di competenza esterni, privati e pubblici, può davvero attivare sviluppo. Inoltre le politiche settoriali generali devono essere “piegate” alle conoscenze ed esigenze dei singoli luoghi.
Investire su risorse umane adeguate affinché quelle regole “mordano”. Questo è vero per tutti i fronti in cui la svolta si articola: Anfiteatro per un Confronto acceso, informato, ragionevole e aperto in ogni luogo.
Nuova governance: il Codice di condotta per il partenariato hanno messo le basi affinché quel confronto avvenga e sia aperto a tutti i soggetti “interessati dall’uso dei fondi.
Purtroppo, non si è investito nelle risorse umane necessarie per calare questa svolta nei singoli luoghi.
I soli cambiamenti da prevedere sono quelli necessari affinché gli ORDINI PROFESSIONALI E GLI ENTI facciano un passo avanti, così da diventare per tutti i cittadini non più il controllore lontano ed ex-post delle procedure, ma il promotore vicino ed ex-ante dei contenuti.
CONCLUSIONE
Costruire un nuovo modello di Governance per le CER dà al territorio una grande opportunità.
I risultati si ottengono – anche al di sopra delle aspettative – se si dispone di quattro ingredienti
- una squadra coesa, affiatata e molto competente;
- convinzione nei propri mezzi e capacità di costruire alleanze
- capacità di elaborazione tempestiva dei dati,
- affiatamento fra politica e amministrazione